Avete presente quelli che dicono una cattiveria che pensano senza problemi e poi si nascondono dietro "ma si fa per ridere!"?
Ricky Gervais ha fatto lo stesso gioco quest'anno, colpendo ad altezza uomo con tutta una serie di frecciate buona parte degli attori, registi e le persone coinvolte ai Golden Globes.
Certo come ha affermato lui stesso si è permesso di sparare a tutto spiano per il fatto che dopo 5 anni di presentazioni fatte da lui questa sarebbe stata l'ultima quindi ormai "non gli interessa".
A onor del vero una battuta l'ha fatta, quando all'inizio preparandosi a fare il suo monologo ha affermato che quello che avrebbe fatto "sono solo delle battute", mentendo clamorosamente...
Tra le battute migliori quando parlando dei film che trattavano la pedofilia ha messo dentro il film "I due papi" con un Jonathan Pryce per niente soddisfatto.
Quella principe invece è stato quando ha affermato che Jeffrey Epstein non si è ucciso da solo, riferendosi alle lunghe ombre sul caso Epstein che si è aperto e chiuso in tutta fretta conclusosi difatti con la sua morte mentre era in cella sorvegliato (dove due telecamere non funzionavano e le due guardie che dovevano sorvegliarlo stavano dormendo e non hanno visto nulla) e dicendo all'audience che borbottava in disapprovazione di "starsene zitta che so che era vostro amico ma non mi interessa" e quindi accusandoli di aver partecipato o quanto meno di aver saputo cosa Jeffrey Epstein organizzava per conto di personaggi influenti.
Forse nell'accusa più importante è stata quando ha ricordato che nonostante Apple si sia fatta bella creando "The Morning Show", serie tv che affronta il sessismo, l'importanza della dignità e l'importanza di prendere la decisione giusta, ma che campa sfruttando i lavoratori in Cina (fortunatamente con miglioramenti), accusando gli attori che accetterebbero di lavorare anche per l'ISIS se aprisse un servizio in streaming.
Concludendo ha invitato tutti coloro che avrebbero ricevuto il premio di non utilizzare "tale occasione come una piattaforma per fare un discorso politico in quanto non hanno alcun diritto di insegnare al pubblico su un qualsiasi questione" in quanto non conoscono nulla sul mondo reale avendo frequentato meno la scuola loro rispetto a Gretha Thunberg.
Se volete farvi una risata quindi vi consigliamo caldamente di vedervi il suo monologo qui tradotto dallo youtuber Alm1r: